Le professioni fanno parte dell’universo del lavoro autonomo. Le libere professioni si dividono in regolamentate e non regolamentate. Per poter svolgere una professione regolamentata è necessario seguire un iter formativo stabilito dalla legge (in genere sono necessari titoli di studio particolari e un periodo di tirocinio), superare un esame di abilitazione (per la verifica del livello di preparazione dei candidati, a tutela della collettività) e iscriversi a un Albo. Con l’espressione “professione non regolamentata”, invece, si definisce una realtà economica e sociale sempre più rilevante che riguarda la condizione di chi svolge una professione il cui esercizio richiede conoscenze intellettuali e tecniche anche molto elevate, senza che però siano stabiliti per legge requisiti minimi (titoli di studio etc.) o, comunque, senza che sia necessaria l’iscrizione ad un Ordine o Albo.
Fra le professioni regolamentate ci sono per esempio:
- Medici
- Infermieri
- Avvocati
- Ingegneri
- Architetti
- Psicologi
- Giornalisti
- Periti agrari agronomi
- Consulenti del lavoro
- Dottori Commercialisti
- Geometri
- Geologi
- Veterinari